Innanzitutto si rimarca che il trampling, in quanto tale, è una pratica effettuata tra soggetti consenzienti. Come peraltro tutte le pratiche affini o correlate, implica una certa complicità tra il dominante e il sottomesso: normalmente le zone da sottoporre a calpestamento e le modalità con le quali realizzare il calpestamento stesso vengono stabilite di comune accordo, così come eventuali safeword o cenni adottati dal calpestato per segnalare il raggiungimento del proprio limite fisico di sopportazione a causa del dolore troppo intenso o della eccessiva difficoltà a respirare dovuta allo schiacciamento.
Il trampling viene solitamente praticato sullo stomaco, sul petto, sulle cosce, e sulla schiena. È pratica comune anche camminare ed ergersi sopra la faccia, calpestare le mani e le dita, il pene e i testicoli. In relazione al contesto o alle preferenze personali, può essere effettuato in modo delicato come per accarezzare il corpo del calpestato con i piedi o come quando si effettua un massaggio, oppure semplicemente camminando e soffermandosi su una zona preferita, usando lo slave come un tappeto su cui pulirsi i piedi o le scarpe, accennando i passi di un ballo, o ancora in modo più energico con dei salti, esercitando maggiore pressione, o battendo i piedi.
Una forma soft di trampling è legata allafurniphilia e viene eseguita utilizzando il sottomesso, disposto disteso per terra, come poggiapiedi mentre si sta comodamente seduti e al contempo si è impegnati in altre attività (come mangiare, guardare un programma televisivo, leggere, ecc.); usando la faccia come poggiapiedi, si può consentire contemporaneamente il foot worship (o l'adorazione delle calzature eventualmente indossate). D'altro canto metodi più "energici" possono usare il corpo del calpestato come se fosse un trampolino su cui saltare da fermo o da diverse altezze, oppure, quando si indossano scarpe con tacchi, la mistress può gravare deliberatamente il proprio peso sui tacchi usandoli per colpire o affondandoli nel corpo dello slave.
Occorre notare come il camminare sopra un corpo umano richieda una certa abilità nel mantenere l'equilibrio, dato che si calpesta una superficie di dimensioni relativamente ridotte e per giunta più morbida rispetto al normale pavimento; in particolare sullo stomaco i passi tendono ad affondare, mentre sulla schiena e sopra le costole (dotate di una certa elasticità che le porta ad abbassarsi) è garantita una certa stastabilità.
Quando praticato da donne che indossano tacchi a spillo, è importante che la partner sappia ben dosare la pressione esercitata dal proprio peso in modo da non produrre potenziali lesioni gravando eccessivamente sui tacchi. In questi casi, tenendo anche conto dei maggiori rischi dovuti all'eventuale perdita di equilibrio, può risultare molto utile che chi calpesta faccia affidamento su un solido sostegno di appoggio. I tacchi, di diversa forma e dimensione, possono essere utilizzati nell'ambito di una pratica maggiormente volta a infliggere dolore lasciando piccoli segni da pressione, graffiando il corpo o stimolando parti come i capezzoli.
Quando praticato da donne che indossano tacchi a spillo, è importante che la partner sappia ben dosare la pressione esercitata dal proprio peso in modo da non produrre potenziali lesioni gravando eccessivamente sui tacchi. In questi casi, tenendo anche conto dei maggiori rischi dovuti all'eventuale perdita di equilibrio, può risultare molto utile che chi calpesta faccia affidamento su un solido sostegno di appoggio. I tacchi, di diversa forma e dimensione, possono essere utilizzati nell'ambito di una pratica maggiormente volta a infliggere dolore lasciando piccoli segni da pressione, graffiando il corpo o stimolando parti come i capezzoli.